Furto identità digitale

All’interno del DL 14 agosto 2013, n. 93, riguardante “disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province”, e’ stato prevista un’aggravante per il delitto di frode informatica (art. 640 ter), “se il fatto è commesso con sostituzione dell’identità digitale in danno di uno o più soggetti”. Si tratta per di più di un’aggravante a effetto speciale, in quanto prevede la pena della reclusione da due a sei anni e della multa da euro 600 a euro 3.000.

Frode informatica e “furto di identità digitale”

La tutela giuridica dell’identità digitale

Identita digitale: sanzioni per furto ed indebito utilizzo